Prepared Piano Scheme
Sketch on distribution

The best type of grandpiano for this type of preparation is a small or medium (between 150cm and 186cm / 5' and 6'1"). Other types of pianos, ovre 190cm, do not give good results because, especially in the first low three octaves, the strings are too long and almost nullify the effect o preparation. As much for piano brands, there is not much difference although the best results, acoustically, were obtained on Yamaha pianos (the CD recording, Apagón, was made on with Yamaha piano). The evaluation is empirical, because i didnt take under consideration factors unrelated to the piano, such as the room acoustics, amplification and microphones.

The piano is divided into the three ideal parts:

1. The Lower Frequencies section. This first section is composed of the thickest single or double strings. On these I create a "mute" effect using plastic and wood wedges. On the last ones approaching the middle frequencies, I apply large metal clips (alligator clips) with either cork or felt., of those used to build electrical circuits.
2. The middle part, on the other hand, works on a section composed of three strings. Over each string are applied alligator clips with applied pieces of cork or felt. Depending on the position of each one, a different percussive effect is achieved but at the same time misplaced positions on each string generates different resonance of the harmonics.
3. The last section usesas well small alligator clips. This time without any application of different material than metal. Since these strings are very short you can alter the sound but elements other than metal would make them almost mute.

Some recording where i play prepared piano.

Apagón, Marco Trevisani / Michel Edwards
Stanford, Usa / La Habana, Cuba
https://open.spotify.com/track/169IMWN1yPyjbgPFHz9Dke

Concerto per piano solo e altri strumenti (Concert for piano solo and other instruments)
Live Recording at Roulette, 12 november 1999
https://roulette.org/event/marco-trevisani-2/

Il miglior tipo di piano per questa preparazione è un piano a piccola o media coda ( 150cm and 186cm / 5' and 6'1"). Altri tipi di piano, come per esempio il grand concerto, non danno buoni risultati in quanto le corde, soprattutto nell prime tre ottave basse, sono troppo lunghe e annullano quasi l'effetto. In quanto a modelli non c'è molta differenza anche se i risultati migliori, acusticamente, gli ho otttenuti su pianoforti Yamaha (la registrazione su CD è stata fatta su uno piano Yamaha). La valutazione è empirica, perché possono influire anche fattori indipendenti dal piano, come acustica dello spazio, aplificazione e microfoni.

Il piano è suddiviso i tre parti ideali:

1. La sezione delle Frequenze più basse. Questa prima sezione è composta dalle corde più spesse, singole o doppie. Su queste creo un effetto "mute" usando cunei di plastica e di legno. Sull ultime che si avvicinano alle frequenze medie, si applicano delle clips (Alligator clips) grandi di metallo di quelle usate per costruire circuiti elettrici.
2. La parte centrale invece lavora su una sezione composta da tre corde su ognuna quali si applicano degli alligator clips con applicati pezzi di sugher o feltro. A seconda della posizione di ognuo si ottiene un effetto percussivo ma allo stesso tempo gioca su risonanza degli armonici.
3. L'ultima sezione utilizza alligator clips senza nessuna applicazione. Essendo quest corde molto corte si può alterare il suono ma elementi differenti dal metallo le renderebbero quasi mute.

Alcune registrazioni dove utilizzo il piano preparato.

Apagón, Marco Trevisani / Michel Edwards
Stanford, Usa / La Habana, Cuba
https://open.spotify.com/track/169IMWN1yPyjbgPFHz9Dke

Concerto per piano solo e altri strumenti (Concert for piano solo and other instruments)
Live Recording at Roulette, 12 november 1999
https://roulette.org/event/marco-trevisani-2/

Sementation Fault Beta 1.1

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